Sin dal 1670 coltiviamo vigneti sulle colline del Roero e lavoriamo per interpretare al meglio le potenzialità di questo angolo di Piemonte, dedicando i nostri vini ai prestigiosi vitigni autoctoni, valorizzati ciascuno nella propria identità. La passione che anima il nostro mestiere ed il rapporto di amore e rispetto che ci lega profondamente al territorio hanno origini antiche. La nostra è infatti una famiglia storica, fiera delle proprie radici e orgogliosa custode di un prezioso patrimonio di saperi e tradizioni. L’estratto di un registro catastale rinvenuto negli archivi del comune di Monteu Roero offre una testimonianza degli oltre 3 secoli di storia che ci legano a queste terre. Da esso si evince che nel 1670 “Giovanni Dominico Negro, figlio di Audino” era proprietario, nella stessa zona in cui oggi si trova il podere Perdaudin con i suoi prestigiosi vigneti, di una casa con forno, aia, cantina e filari di viti. È proprio qui, nell’antico Podere di Audino, che agli inizi del Novecento nasce Angelo Negro, detto “Angelin”, proprietario di una piccola cascina. La scelta di puntare sui vitigni autoctoni vinificati con metodi tradizionali e l’attenzione costante alla qualità ben presto danno i loro frutti: a partire dagli anni Ottanta i vini dell’Azienda Agricola Angelo Negro e Figli iniziano a riscuotere consensi, dapprima in Italia e poi a livello internazionale. Col tempo l’azienda cresce, si espande e conquista nuovi mercati, diventando un modello di riferimento per il territorio. La conduzione rimane però familiare: ad affiancare con instancabile zelo Giovanni Negro vi sono la moglie Maria Elisa ed i quattro figli, Gabriele, Angelo, Emanuela e Giuseppe, che hanno sposato con entusiasmo la stessa filosofia. L’azienda può oggi contare su quasi 70 ettari di vigneti, distribuiti tra la storica Cascina Perdaudin in Monteu Roero, la cascina San Vittore in Canale e la cascina Basarin in Neive. Di recente acquisizione la Cascina Baudana, nel comune di Serralunga. L’ottima esposizione, i diversi suoli e microclimi ed il meticoloso lavoro in vigna ed in cantina danno origine a vini molto ben definiti e ricchi di carattere, apprezzati e conosciuti in tutto il mondo.
Il Barbaresco Basarin DOCG nasce da uve coltivate nell’omonimo vigneto sito nel comune di Neive, già di proprietà parrocchiale, oggi uno dei più vecchi vigneti della zona del Barbaresco in Neive, le cui viti hanno un’età media di sessant’anni. Affinato 12 mesi in legno, botte di rovere Slavonia e tonneaux di rovere francese, cui seguono dodici mesi di affinamento in bottiglia. Di colore rosso granato classico, molto intenso.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.